Ciro il Grande, “Io sono Ciro, re del mondo, grande re, potente re, re di Babilonia” Il fondatore dell’Impero persiano (Al suo apice l’impero governava nel 50٪ della popolazione mondiale all’epoca.) Storia e leggenda La nascita di Ciro databile al 590 a.C., è oggetto di leggende orali che tradizionalmente circondano figure fondatrici in Mesopotamia. Secondo Erodoto Ciro II è figlio di Cambise I, figlio del re persiano Ciro I, e di Mandane, figlia del re medio Astio. Tuttavia Astiage vide in sogno che suo nipote sarebbe diventato re al suo posto: ordinò ad Arpago, uno dei suoi genitori, di far sparire il bambino. Arpago, non volendo essere l’assassino, lo affida a Mitridate, mandriano reale della corte Mede. Sua moglie, che ha appena perso un bambino nato morto, lo convince a non esporre il bambino a bestie feroci, ma a tenerlo e allevarlo come loro figlio. Mitridate sostituisce così Ciro, suo figlio nato morto, di cui abbandona il corpo sulla montagna, vestito con gli abiti del principe. Tralasciando gli elementi mitici, sembra certo che Ciro II sia l’erede della dinastia achemenide dei re di Anshan, che si trovava nella pianura di Marvdasht a Fars. Ciro fu un giovane astuto e ribelle aveva intenzione di pianificare una strategia bellica contro i medi e quindi instaurare un impero abnorme ed effettivamente egli riuscì a fondare l’impero più grande di tutti i tempi; L’impero achemenide. I primi anni di regno Verso il 553 a.C., Ciro insorse contro Astiage, probabilmente su istigazione di Arpago; ne seguì una guerra medo-persiana pluriennale. Ciro finì per controllare la situazione e vincere. Ha quindi intrapreso la conquista della Media, ed Ecbatane, ex-capitale dei medi, è finito per cadere intorno a 550 a.C. L’impero mediano passò così interamente sotto il controllo degli achemenidi il cui Ciro fu il fondatore. Oltre ai
Ciro il Grande,
“Io sono Ciro, re del mondo, grande re, potente re, re di Babilonia”
Il fondatore dell’Impero persiano
(Al suo apice l’impero governava nel 50٪ della popolazione mondiale all’epoca.)
Storia e leggenda
La nascita di Ciro databile al 590 a.C., è oggetto di leggende orali che tradizionalmente circondano figure fondatrici in Mesopotamia. Secondo Erodoto Ciro II è figlio di Cambise I, figlio del re persiano Ciro I, e di Mandane, figlia del re medio Astio. Tuttavia Astiage vide in sogno che suo nipote sarebbe diventato re al suo posto: ordinò ad Arpago, uno dei suoi genitori, di far sparire il bambino. Arpago, non volendo essere l’assassino, lo affida a Mitridate, mandriano reale della corte Mede. Sua moglie, che ha appena perso un bambino nato morto, lo convince a non esporre il bambino a bestie feroci, ma a tenerlo e allevarlo come loro figlio. Mitridate sostituisce così Ciro, suo figlio nato morto, di cui abbandona il corpo sulla montagna, vestito con gli abiti del principe. Tralasciando gli elementi mitici, sembra certo che Ciro II sia l’erede della dinastia achemenide dei re di Anshan, che si trovava nella pianura di Marvdasht a Fars. Ciro fu un giovane astuto e ribelle aveva intenzione di pianificare una strategia bellica contro i medi e quindi instaurare un impero abnorme ed effettivamente egli riuscì a fondare l’impero più grande di tutti i tempi; L’impero achemenide.