Alamut
Qazvin

Alamut

L’enigmatico Castello di Alamut. Esso è situato tra le montagne sul bordo occidentale della catena degli Alborz, tra la pianura di Qazvin a sud e la provincia di Mazanderan al confine con il Mar Caspio a nord. In passato una parte di queste montagne costituiva il distretto di Daylam, che era ed è tuttora remoto e selvaggio. Separano la pianura dell’Iran centrale dal Caspio e sono una formidabile barriera naturale e paesaggistica. Sul lato nord le pendici sono densamente boscose, e si trovano gli animali selvatici come cinghiale, orso, e in epoca medievale dovevano essere stati molto di più tra cui la tigre del Caspio – oggi la specie corre seriamente il rischio di estinzione –.

La storia del castello di Alamut è legata radicalmente a quella di Hassan Sabbah (1034 –1124), per cui prima di visitare il Castello d Alamut bisogna sapere l’ideologia e la dottrina religiosa di cui Hassan faceva il capo ad Alamut. Egli è nato a Qom in una famiglia musulmana e sciita e fin da bambino ricevette la sua educazione religiosa. Frequentò un centro delle attività ismailita dalla metà del IX secolo e di conseguenza, dopo aver appena compiuto diciassette anni, si convertì all’ismailismo. Ismailista è una setta dell’Islam sciita, che considera come suo imam, che riapparirà un giorno per far trionfare la vera fede, il settimo imam, ossia Imam Ismail, e non il suo fratello minore Musa che gli altri sciiti duodecimani lo riconoscono come successore della discendenza profetica.  Il missionario di ismailita era una persona molto speciale. Aveva una formazione intensiva nella dottrina di ismailita e ci si aspettava che conducesse una vita esemplare in modo da attrarre le persone attraverso la sua pietà. Ci si aspettava che facesse molta fatica con il proprio progresso spirituale, punendosi quando si comportava male e ricompensandosi se avesse fatto bene. Si è comportato in modo simile nei confronti delle persone di cui era responsabile. Doveva essere esperto in diverse professioni – carpentiere, marinaio, e così via – in modo da poter guadagnarsi da vivere e anche avere una copertura per le sue attività.

Nell’anno 1080 un uomo di nome Hassan che era un missionario o propagandista di ismailita, stava facendo conversioni in tutto il nord-ovest dell’Iran. Ma questo successo lo aveva reso un uomo segnato; le autorità lo stavano inseguendo e il visir Nizam al-Mulk stesso aveva dato ordini per il suo arresto, poiché gli ismailiti erano considerati rivoluzionari e sovversivi. Nel 1090, Hassan Sabbah, prese il castello di Alamut ne fece il centro del movimento ismailita. L’invasione dei turchi selgiuchidi mise fine a questo “intermezzo iraniano” ma non alla sede della ribellione situata sulle montagne di Daylam. Conquistato dagli ismailiti, Alamut divenne il centro di uno stato sciita isolato che doveva durare 166 anni e perseguire l’obiettivo di rompere il dominio dei selgiuchidi sunniti. Vivendo tra popolazioni ostili, gli ismailiti furono spesso vittime di massacri ai quali reagirono con spettacolari omicidi politici e cosiddetti “crimini santi” previsti ad Alamut. L’uso del terrorismo, una tendenza alla segretezza e all’esoterismo, e una rigida gerarchia favorirono lo sviluppo di leggende romantiche e guadagnarono agli ismailiti epiteti peggiorativi come hashishiun ossia coloro che fumano hashish da cui deriva “assassino” divulgato in occidente.

La biblioteca e le strutture astronomiche di Alamut erano famose; le sue fortezze erano un paradiso per studiosi e personaggi politici. Tuttavia i selgiuchidi ricatturarono alcune delle fortezze di ismailiti, ma per sette anni Alamut resistette con successo agli attacchi. Con la morte di Hassan Sabbah nel1124, lo stato di Alamut fu saldamente stabilito e molte fortezze degli Alborz erano sotto il suo controllo.

Valle di Alamut

Alcune delle più misteriose attrazioni turistiche dell’Iran si trovano nelle valli di Alamut e Shahrud. Le magnifiche piste di Alborz hanno ispirazioni spettacolari che incarnano gli splendidi paesaggi della Svizzera, della Patagonia, delle regioni centrali della Australia e gli altipiani della Siria. Vedere queste stravaganti valli diventa più allettante quando sai che la bellezza naturale di questa regione ha un profumo misterioso e antico Castello di Alamut. Se siete appassionati delle montagne, antropologia, paesaggi storici e la cultura affascinante del medio oriente SITO Travel vi aiuta a organizzare il vostro viaggio in Iran, potete contattarci e contarci su di noi, perché la nostra esperienza nasce e si sviluppa sul campo.

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