Ramsar

Ramsar

Ramsar è una città nella provincia di Mazandaran e si trova sulla costa del Mar Caspio. In passato era anche conosciuto come Sakhtsar. I nativi di Ramsar sono Ghilaki (della provincia di Ghilan), sebbene ci siano anche Mazandarani tra di loro.

Ramsar è una popolare località balneare per i turisti iraniani. La città offre anche sorgenti termali, le verdi foreste dei Monti Alborz, il palazzo delle vacanze della dinastia Pahlavi e l’Hotel Ramsar. Ventisette chilometri a sud di Ramsar e 2700 metri sul livello del mare nelle montagne di Alborz si trova il villaggio di Javaher Deh, che è un’importante punto panoramico della zona di Ramsar.

Riconoscimento di “zone umide di importanza internazionale” nel codice ambientale (Art. L, 336-2)

La convenzione di Ramsar – un trattato internazionale adottato nel 1971 ed entrato in vigore nel 1975: “zone umide” sono aree di paludi, torbiere o acque naturali o artificiale, permanente o temporanea, dove l’acqua è stagnante o corrente, fresca, salmastra o salata, compresi i corpi d’acqua marina la cui profondità con la bassa marea non supera i sei metri”.

In conformità con l’articolo 2 della Convenzione sulle zone umide di importanza internazionale, in particolare come habitat degli uccelli acquatici, firmata a Ramsar il 2 febbraio 1971, può essere proposta l’inclusione nell’elenco delle zone umide di importanza internazionale dal punto di vista ecologico, botanico, zoologico, limnologico o idrologico. I siti così inscritti sono gestiti in modo da favorirne la conservazione e la razionale fruizione.

Attrazioni

Sorgenti termali

Si tratta di un complesso composto da una serie di sorgenti gassose e sulfuree e si trovano in regioni come Jawaher Deh, Kotalum e Sa’dat Mahaleh, nella città di Ramsar. L’insieme di hotel, edifici comunali e quartieri privati ​​stata costruita in questi anni una serie di piscine, docce e bagni per soddisfare le esigenze dei visitatori e degli abitanti della città.

Giardino di Ramsar

Il giardino storico di Ramsar e le relative strutture sono registrate a livello nazionale e con il sostegno dell’Organizzazione del patrimonio culturale dell’Iran. Questo giardino copre un’area di 60.000 m ed è uno dei giardini più belli e tradizionali della provincia di Mazandaran e dell’Iran. L’edificio all’interno è un edificio rettangolare, con un salone centrale, stanze e un portico con colonne di pietra. Il progetto architettonico mostra l’impronta del regno di Pahlavi I, con le sue opere in marmo, gesso e specchio.

Monti Daylaman

Sono le montagne che si trovano sull’asse est-ovest del paese e formano i confini naturali delle province di Gilan, Mazandaran. Cheshm Chal è una delle vette di questa regione che ha un’altitudine di oltre 4.000 m ed è ricoperta di neve e ghiacciai permanenti. Alle pendici settentrionali di cui si trova la cascata Eich. Se siete appassionati delle montagne, escursionismo, scii, alpinismo, ciclismi in Iran, antropologia, paesaggi storici e la cultura affascinante del medio oriente SITO Travel vi aiuta a organizzare il vostro viaggio in Iran, potete contattarci e contarci su di noi, perché la nostra esperienza nasce e si sviluppa sul campo.

Boulevard  di Ramsar

Il viale di fronte agli hotel Ramsar è legato all’era Pahlavi. Questo viale era chiamato Casino Boulevard prima della rivoluzione e dopo la rivoluzione fu cambiato in Piazza Moallem.

Villaggio Javaher Deh

Il villaggio di Javaher Deh, a 27 chilometri da Ramsar e nel distretto rurale di Sakht Sar e sui monti Alborz a 2000 metri di altezza, si trova ai margini delle alte montagne di Samasus e tra pascoli ed erbe. Le montagne più famose includono Sorkh Tale  e Vazhak Se Barareh Rezheh. Lapa Sar con le sue famose sorgenti medicinali e Samamus e la Tomba di Shah Yahya Kiayi, I torrenti superiori di questo villaggio insieme a cascate eccezionali, il vasto parco forestale tra la valle che si trova accanto al fiume Safarud e un fiume con acqua minerale frizzante sono alcune delle attrazioni della zona.

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