Lut e il proprio fenomeno Kalut
Il deserto del Lut si trova nel sud-est dell’Ira e gode di un’arida area subtropicale continentale caratterizzata da una ricca varietà di spettacolari morfologie desertiche. Con 2.278.015 ettari l’area è ampia ed è circondata da una zona cuscinetto di 1.794.134 ettari. Nella lingua persiana “Lut” si riferisce alla terra nuda senza acqua e priva di vegetazione. La zona è situata in una conca interna circondata da montagne, quindi è in ombra di pioggia e, insieme alle alte temperature, il clima è iper-arido. La regione spesso sperimenta le più alte temperature della superficie terrestre della Terra: una temperatura di 70,7 ° C in pieno d’estate è stata registrata all’interno della zona.
Un ripido gradiente di pressione nord-sud si sviluppa in tutta la regione in primavera e in estate, causando forti venti che soffiano nell’area tra giugno e ottobre. Questi venti spingono i granelli di sabbia a grande velocità creando un trasporto di sedimenti ed erosione eolica su scala colossale. Di conseguenza, l’area possiede quelli che sono considerati i migliori esempi al mondo di morfologie yardang eoliche ossia kalut, così come estesi deserti pietrosi e campi di dune. Gli yardang sono elementi di terrabattuta scolpiti e snelliti dalla sabbiatura. Coprono circa un terzo della zona e appaiono come ondulazioni massicce e drammatiche attraverso il paesaggio con creste e corridoi orientati parallelamente al vento dominante. Forse per questo motivo e un paesaggio unico del Lut questa parte del pianeta viene anche chiamata Marte della terra. Nel deserto Lut alcuni Kalut sono alti fino a 155 metri.
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