Varzaneh
Varzaneh è un gioiello nascosto nella parte centrale dell’Iran, si tratta di una cittadina situata ai bordi del deserto di Dasht-e Kavir, e comprende gli elementi architettonici e soprattutto ne dimostra il tipico paesaggio della zona desertica dell’Iran. Varzaneh può davvero essere una meta molto curiosa per chi adora esplorare i posti popolari e la cultura rurale. Questa cittadina sarà un luogo incantevole dove conserva antiche tradizioni che sono scomparse nella parte moderna del paese. È una buona base da cui esplorare diverse attrazioni turistiche, come le rovine di un vecchio caravanserraglio, montagne di origine vulcanica, dune di sabbia o un lago salato.
Attrazioni
Qui a Varzaneh le case hanno uno stile particolare, costruite in mattoni, con tetti ondulati, camini lunghi e stretti e porte di legno. Nelle vicinanze delle sponde del fiume Zayande Rud l’attrazione principale è il ponte antico, costruito durante la dinastia selgiuchide. I suoi archi si riflettono nelle acque del fiume, che sembra uno specchio, creando una scena cinematografica.
La visita principale di Varzaneh è senza dubbio la sua moschea, Masjed-e Jameh. Costruito in mattoni 600 anni fa, ha un minareto cilindrico e una cupola, che può essere visto da ogni angolo della città. La moschea ha un ingresso principale rivestito di piastrelle, con motivi geometrici e iscrizioni calligrafiche. A Varzaneh è consuetudine che le donne indossino un chador bianco invece del solito nero. L’effetto è incredibile. Sembra un Iran diversa e candida, un colore che contrasta con quello visto in alte parti del paese. Qui gli abitanti sono cordiali e hanno la sete di sapere chi sono i turisti, per cui se si avvicinano ai visitatori vogliono sapere e salutare gli ospiti che sono benvenuti nella loro città.
Tramonto nel deserto
Fuori dalla cittadina si apre un paesaggio stupendo di un colore unico che si tinge di rosso arancione durante l’alba e il tramonto. non troppo lontano dalla cittadina, 45 minuti con la macchina, esiste un vecchio caravanserraglio che può essere un posto perfetto per contemplare il sole mentre butta il suo rossore sulle dune del deserto.
Il deserto di Varzaneh
Si trova a circa 117 km da Isfahan e, molto vicino alla zona umida di Gavkhouni con la sua eccitante fauna selvatica. Il punto notevole e per davvero eccezionale può essere al lago salato di Varzaneh che si trova dietro le colline di sabbia fluenti di questo deserto dove i campi cristallizzati del lago salato possono regalare un paesaggio unico nel suo genere. Quello che restava dell’evaporazione delle acque salate ha creato un paesaggio bianco splendente dove ci si sente distaccati, guardando il tramonto che getta i suoi raggi rosa sui cristalli bianchi di sale.
Il pozzo-Zebù
L’importanza dell’emergere della conoscenza dei contadini iraniani indica la maturità della civiltà iraniana in questa terra. In alcune parti dell’Iran si possano osservare chiari esempi di questa genialità indigena degli abitanti dei villaggi dell’altopiano centrale dell’Iran: l’estrazione dell’acqua per l’agricoltura ne fa un esempio lampante. Il concetto di Pozzo-Zebù può essere un riflesso della cultura, civiltà e conoscenza iraniana in questa regione arida. Il pozzo-zebù è un antico sistema tramite cui l’acqua viene trasportata e versata nei canali grazie al cammino dello Zebù, nella discesa apposita, che scende e risale il suo percorso seguendo il canto del suo vecchio, si tratta di uno zebù addestrato musicalmente perché non si mette a lavorare con il canto degli altri e riconosce solo la voce del suo padrone.
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