INFORMAZIONI PRATICHE SUL VIAGGIO IN IRAN

  • Nelle città principali, gli adulti e i giovani e le persone istruite parlano bene l’inglese.
  • La gente in Iran parla il persiano conosciuto come “farsi” la quale è una lingua di ceppo indoeuropeo ed è diverso dalle lingue semitiche come ebraico o arabo. Per cui in Iran si parla prevalentemente il farsi, ma poi ci sono altre lingue e vari accenti in ogni parte dell’Iran. Tra altre lingue parlate possiamo citarne il turkmeno, il kurdo e l’azero.
  • La cucina è un elemento culturale in Iran. Il riso, basmati, è la base della cucina iraniana che verrà accompagnato dalle verdure, dagli stufati, carne lessa e vari tipi di frittate. I piatti tipici iraniani non sono particolarmente speziati tanto meno piccanti. Se ci sarà un tipo di piatto piccante sarete avvisati prima.
  • In Iran generalmente si mangia lo yogurt e l’insalata o la crema di melanzana come l’antipasto, poi il piatto principale il quale di solito è un insieme del primo e secondo. Alla fine dei pasti possono esserci un dessert, un dattero, un dolcetto tipico della zona che vengono serviti con il tè nero.
  • Il Giuge kebab ossia lo spiedino di pollo o il kebab ovvero carne macinata alla griglia sono i due piatti più popolari in Iran. Di solito il carne viene servito con il riso e mezzo pomodoro grigliato.

Bevande insieme ai pasti:

  • Per accompagnare il pasto, di solito si beve il Dugh (yogurt bevibile o kefir), acqua, coca-cola o birra analcolica.
  • Il consumo di alcol non è consentito.

Che tipo di frutta si trova in Iran:

  • In Iran troverete la maggior parte della frutta stagionale; pesche, albicocche, prugne, pere, mele, anguria, melone, arancia, uva e tanto altro. In più esiste una quantità sorprendente di frutta secca e tanti tipi di marmellate in persiano riconosciute come morrabba.
  • La religione ufficiale in Iran è l’Islam e, la maggior parte degli iraniani sono sciiti. Nonostante ciò ci sono altre minoranze religiose come gli zoroastriani, cristiani cattolici e ortodossi, ebrei e musulmani sunniti.
  • Poiché altopiano iranico è molto grande e, gode di un clima molto variato quindi si può recarsi in Iran quasi in tutte le stagioni dell’anno. Le mete classiche si possono visitare tutto l’anno, mentre altre mete come sud o ovest vanno visitate nei periodi invernali e estivi.
  • In inverno (da dicembre a febbraio) in Iran il clima prevalentemente fa freddo, soprattutto nel nord-ovest. Le regioni più fredde si trovano nel nord e nell’ovest del paese. Nell’Iran occidentale, la neve rimane fino all’inizio della primavera. In estate (da giugno ad agosto), la temperatura raggiunge i gradi anche alti sulla costa del Golfo Persico. Tuttavia, nelle principali città la temperatura traballa tra i 25º e i 40º C. Vale a dire che Iran, a parte sulla costa del Golfo Persico, gode di un clima secco che permette di viaggiare in qualsiasi momento dell’anno.
  • Ad aprile e maggio, la temperatura media nelle principali città è percepita tra 20º e 30° C, e di conseguenza ci saranno le precipitazioni o acquazzoni primaverili. Quindi, normalmente, consigliamo ai viaggiatori di indossare abiti piuttosto leggeri ma di non dimenticare di portare degli impermeabili o dei capi più pesanti o adatti alla stagione durante la quale viaggiano.
  • No, è severamente vietato il consumo degli alcolici in Iran e i trasgressori dovranno motivare le relative conseguenze.
  • I ristoranti, i bar e i supermercati non vendono nessun tipo di bevande alcoliche.
  • Gli iraniani celebrano il loro “Nowruz” ossia il capodanno persiano il primo giorno di primavera. La data è variabile tra il 20 e il 22 del mese marzo.